heineken jammin festival sospeso..
Sto bene, sono tutta intera. Bagnata, bagnatissima.
L’Heineken Jammin’ festival, almeno per oggi e domani, è finito. Una tromba d’aria (insomma, diciamo una tempestata con vento forte e grandine..) ha divelto i tralicci (le torri) che sostenevano l’amplificazione, attorno al palco. Non ha divelto le centinaia di tende di fronte a me, ma i tralicci si.
Io e Katy eravamo fuori, sotto un eroico ombrellino pieghevole azzurro, in attesa di ritirare i pass per entrare. Ringraziando il cielo, Katy non ha il dono della puntualità… e non eravamo dentro.
Finito l’acquazzone, mentre mi avvicinavo alla porta rossa, sono iniziate le sirene. Ambulanze, vigili del fuoco, sembrava New York. Servizio d’ordine ovunque, ma biglietterie funzionanti. Dopo un po’, recupero i pass, e la tizia della biglietteria, una volta capito che sono "la bionda del comune", mi passa la busta, con l’occhio…pietoso. Mi spiega cos’è successo, stanno sfollando, tutti fuori, non si sa se riprenderanno.
Chiude la biglietteria, chiudono i cancelli, tutti fuori.
Avviso gli amici, in giro le strade sono intasate da ore, e adesso è ancora peggio, se possibile. Le ambulanze non passano, le sirene sono l’unica musica, assordante, che si sente, assieme all’elicottero dei vigili del fuoco.
Tutti a casa. Un cordone umano, una folla di metallari, ma soprattutto di ragazzi fradici di pioggia e delusione, tentando di tranquillizzare mamma nonostante le linee a singhiozzo (i tralicci accoglievano a quanto pare i ripetitori di rinforzo installati dalle quattro ditte di telefonia). Ho fatto qualche foto, le pubblicherò domani.
Volete la mia opinione?
Venezia si è ribellata ad un altro pink floyd.
Ne volete un’altra?
Era giusto un po’ di vento. Portatemi le arance.