Questione di dita
Perchè lo faccio?…
Perchè mi fa sentir bene, perchè ne ho bisogno. Il fisico e la mente si sfogano, un turbinio di emozioni, di pensieri, di sensazioni, a cui dar sfogo. E’ come mettersi scarpe da ginnastica e tuta, sapendo che mi piacerebbe pure se non si dovesse sudare, odio l’appiccicaticcio. Ma la carbonara va smaltita.
Lo faccio per amore. Certo, amo il destinatario delle mie attenzioni. Sapere che può sentirsi dentro di me è azione rischiosa, visto che il dentro può essere piacevole ma anche compromettente.
Spesso lo faccio perchè, durante le mie giornate a rincorrere la lancetta dei minuti, mi viene voglia. Vedo un particolare, vivo un fremito, e devo, devo farlo. Attendo d’essere sola in ufficio, o tranquilla a casa.
Il luogo dove mi vien l’ispirazione, più di frequente…è sotto la doccia.
Questo post a risposta del caporale, che chiedeva da cosa prendevo l’ispirazione. Non mi è chiaro se si parlasse di blog o di sesso, in verità…
7 pensieri riguardo “Questione di dita”
…peccato non saperlo 😉
ehehehehe, sapevo che se la sarebbe cavata bene 🙂
Vi spiego io come stanno le cose: la Flauta trae dai minuti trasorsi sotto la doccia l’ispirazione per cosa preparare per cena.
Ultimamente ha preparato la pasta alla carbonara.
L’ha scritto lei.
Ora potete stare tutti tranquilli.
GR
@caporale, sapevo che sapeva che la buttavo sul trash come al solito…
@signorita, che diamine, ma non le han detto nulla? Ma dico! Dico! Dico! (ah giusto…al family day l’hanno abolito..)
@gatto, ti inviterei a cena, sai. Ho scatolette per gatti a volontà.
Ma non hai capito perché non sei sobria?
[Da che pulpito…]
Io, tanto per cambiare, avevo capito una porcaccionata.
#6, l’intenzione era quella, credimi.
michaela, io sono sempre ebbra di vita.ehm.