la festina del nano.
C’è una strepitosa influenza intestinale che sta decimando le scuole: vomito e diarrea come se piovesse (che bell’immagine, nevvero?) e vuoto nelle classi.
Quale miglior periodo per fare la festa di compleanno del nano?
Lunedì m’è divenuto ottenne, festa stabilita per il martedì pomeriggio, alla sala dell’istituto francescano qua di fianco. Ovviamente art director e total managment del party a carico di mammaflauta, che lo dico a fa’.
Mai fatto una festa di compleanno per un pupo?…leggete, leggete. Prendetevi avanti.
Innanzitutto, ci vuole il biglietto d’invito. Lo scarichi dal pc, lo stampi appena tutti sono usciti dall’ufficio e puoi sfruttare la stampante a colori del capo. Ritagli, e lasci il tutto al figliol prodigo, che distribuirà a belli e brutti, una settimana prima. Metti pure un numero di telefono, per confermare. Tanto non lo faranno mai.
La torta: o svezzi il pupo all’ombra delle minacce naziste, oppure qualsiasi immagine sceglierai per la torta, non gli andrà bene. Il mio, cresciuto con la prima ipotesi, ha amato Burt Simpson (gli somiglia, indubbio, gli somiglia). Per il resto, ai pupi della torta non gli frega un cazzo, quindi intonate gusto e colori alla maglietta, giusto per fare pandant sulle foto.
Alle feste bevono sempre e solo coca. Gingerino, fanta, chinotto, gazzosa…ma fatela finita: dieci litri di coca e una d’acqua (per smacchiarvi il maglione dalla panna lanciata a mo’ di catapulta). E patatine.
Se prenderete i pasticcini, vorranno le pizzette. Se avrete le pizzette, vorranno i pasticcini. Ma le patatine sono un must. Fanno briciole. Tante, miliardi su miliardi. Che intonse di cocacola s’appiccicano al pavimento, alle scarpe, in una schifezzeria che solo la innata massaia che è in voi potrà sgrassare. Per questo, ricordate sempre, dovrete voi versargli sempre da bere. Che le bottiglie di coca cola son subdole.
I festoni. Un cordoncino con la scritta "auguri" costa 4 euro e trenta. Che lo dico a fare?, quello dell’anno scorso lo ritroverete sempre per quello successivo, ma una settimana dopo la festa di compleanno. Gli altri festoni, se vi va di lusso come a me, avranno un duplice uso: arredo colorato, e rete da pallavolo per palloncini ( e pizzette, patatine, moccolo secco, ..).
Ah si, i palloncini. I palloncini fanno arredo, e li si può far rimbalzare che non fanno molto danno…. e alla fine, si scoppiano. A piedi uniti, e giù, mitragliate di scoppi che i vostri timpani ricorderanno per giorni e giorni e giorni.
Ovviamente, dovrete passare il tempo a frenare gli istinti barbari dei ragazzini: fermo li, non salire la, non picchiare giovanni, non fate gare di rutti, ne’ di sputo, ne’ di vomito, grazie. Se non ci sono i genitori, potete picchiarli, in caso contrario create una zona franca, lontana da sguardi indiscreti, e date sempre la colpa ad un altro bambino (a cui darete 50 euro unatantum).
La festa, credeteci, prima un po’ finirà. Vostro figlio, sempre se cresciuto in stile Hitleriano, vi ringrazierà mille volte, dicendovi che siete la mamma più meraviglistigliosa della terra.
Mentirà. Ma mentirà benissimo.
25 pensieri riguardo “la festina del nano.”
ahaha! tutto vero!! Sottoscrivo!!
aaah che bello rileggerla cara Flauta! la connessione internet ha finito di scassarmi e si torna a sorridere da queste parti.
Confermo anch’io tutto e soprattutto chiedo a gran voce : non picchiate Giovanni ‘che io ci tengo a Giovanni!
ah non so com’è ma, cara lei, qualche notte fa l’ho sognata. Ero nel suo soggiorno il suo pc sul tavolo appunti di fianco e girando per la casa dicevo” si vede che è la casa di una single” poi venivo sgamato da lei che tornava all’improvviso a casa (o magari era già lì nascosta, boh!). Stranamente aveva però i capelli neri….
…ma dai?
Un giorno posterò casa mia allora. Ma a guardarla bene…non sembra tanto una casa da Single. Non ho mai appunti (scrivo male lo stesso, eheh..) e il mio è un portatile sempre appresso. E sono biondissima.
Prometto che posto qualche foto, okey?
@maf… lo so che te lo sai…
Amica Flauta, sappi che stai attentando ingiustificatamente alla mia onorabilità, ecco! ;-D
P.S.
Auguri in ritardissimo, anche lei Bilancia, quindi…
Eh si, anche io, come Renato.
(chi la capisce alzi la mano).
Ma non era Donato?
ma anche te…sempre a puntualizzare…
è giovedì, diamine! e te lo sai che di giovedì non ce la posso fare.
Questo è vero (a te interpetare cosa :-D)
adesso dovrei offendere ubikindred in qualche modo per la par condicio. ma forse lui non la riterrebbe proprio par.
facciamo che auguri al citto e il caffè, se volete, è pronto.
Amica Judith, a quanto pare io scateno nelle donne l’imprescindibile desiderio di insultarmi e/o picchiarmi fisicamente. Il perchè mi sfugge. soprattutto quando nelle donne si potrebbero scatenare altri istinti più apprezzabili, ma che ci vuoi fare? E’ il fardello dell’uomo bianco direbbe Kipling (o magari Watson, viste le ultime dichiarazioni…) 😉
comunque insultami pure, chi sono io per negare il senso di equità altrui? ;-p
giuro, amico ubi, che le mie volean soltanto essere amichevoli facezie. non mi permetterei mai, paladina dell’amore cosmico quale sono, ma soprattutto non avendo basi concrete su cui poggiare eventuali insulti. la prego dunque di accettare le mie più sentite accuse. ops. forse mi colse un lapis.
padrona di casa, io mi sento un’idiota totale ma tuttora, dopo attenta rilettura, non comprendo di chi fu il compleanno: se della lei medesima o del figlio oppure di entrambi. ammetto che il video non lo vidi.
ma che cazzo ho mangiato stasera? in effetti la mia lingua sapeva di morto.
Nello stesso giorno di John Lennon e addirittura lo stesso anno di Caparezza (il che spiega molte cose) nacqui io. Una settimana poi, il nano. O meglio, una settimana e 26 anni dopo.
Dunque, sveliamo l’arcano: l’ubi mi sta sui maroni perchè fa i discorsi infrablog. E io non lo seguo, mi estranea, e ciò non è buono. Se aggiungiamo i già citati discutibili gusti musicali, si ricostruisce il pecccchè di cotanto astio.
Sull’alito da topi morti al mattino, in realtà non è il pelo, ma le zampine delle pantegane che rimangono tra i denti, a rendere l’alito particolarmente importante.
…mi passi lo zucchero di canna?
Non dire così Flà…a noi la festa del pupo tocca sabato, ma per fortuna è ancora tanto piccolo che non ci saranno amici ma solo i parenti stretti (anche TROPPO stretti visto che ci saranno i suoceri!) e solo un’amicA del festeggiato (precoce il tipo non trovi?).
Poi martedì (giorno effettivo del suo compleanno) bisserà all’asilo…ma quelli sono cavolacci amari delle suore, noi portiamo solo le caramelle!
tanti auguroni in ritardo per il festeggiato!
La morosa di gabry (quella storica) ha saltato per la prima volta un suo compleanno, causa nascita due giorni fa del fratellino.
Indi, c’era l’amante (bimba più giovane..eheh..) e il resto era uno stuolo di ragazzini di otto anni, manco a dirlo, i terminator della classe.
In compenso, il papà di uno di loro adesso alla mattina mi saluta con fare quasi intimo.
Se non fossi allergica agli uomini sposati, e anche per quel quell’altro particolare….cos’era… miseria, mi è sfuggito, beh, comunque… insomma, farei un sacco di conquiste tra i papà.
…ah ecco.. sono fidanzata, giusto. Vacca miseria, me ne dimentico sempre.
grazie, mi sento tolta un peso. no, sul serio. è che da qualche parte ho letto di un nata ad agosto e quindi non capivo. chissà cosa ho letto.
dunque oggi festeggiamo il non compleanno di entrambi. e anche il mio, se proprio vogliamo.
va bene del miele di acacia?
naaaaaa…. castagno.
Fa bene alle vie respiratorie.
Lei judi dove ce le ha le vie respiratorie?
Uh che belle le feste degli ottenni!!! Ridicole e distruttive, ma davvero carine. Soprattutto quando quel puffo nell’angolo ha delle strane macchie… e il (bastardo) genitore che te l’ha portato omette che NON trattasi di allergia bensì di una qualsiasi malattia infettivissima… eh, son cose. Per fortuna ho solo nipoti… con la scarlattina, già.
PS: bello il new-template, Fla. Ma la gnokka lassù non è bionda!
sul tabellone del monopoli, sospetto. ah, ma quando mi avranno operata ci avrò tutto un viale, altroché.
il miele di castagno è ottimo sul formaggio. assieme alla marmellata di birra e alla mostarda al tartufo.
nel latte e nel tè dà un sapore amarognolo, secondo me.
Ci ho messo due minuti virgola venticinque a capirla.
Il monopoli.
Lei è troppo avanti, io non sono degna.
Però mi taglia l’aria, questo si.
Ah, io odio il miele. Sarà il trauma di giochini erotici di ventenne, non me l’avevan detto che serviva solo miele molto, molto liquido. Il granulare fa un effetto scrub.
@momy, io sono molto puffosa, “io ooodio le feste di compleanno”. Ma l’ottenne sembra entusiasta.
Sul template, non dica nulla.
Lo so, mai fidarsi degli uomini.
difatti il granulare è ottimo per le maschere esfolianti barra nutrienti. ma in quanto ai giochi erotici, mi consenta, è più avanti lei di me. e tra quelli e il monopoli mi sento decisamente sconfitta.
Amica Flauta, non ci provi, che lo so che in realtà le sto simpatico…l’ho pure portata a comprare le magliette da concerto!
certo che fra miele erotico di qua e doppia patata di là, sto comprendendo sempre più tristemente di avere avuto un’educazione sentimentale molto deprimente 😀
Come vorrei essere papà!!!
Ah!
Ah…!
Flauta, in ritardo ma AUGURIII!!! A Lei e all’Ottenne ;*
Suo,
Lord Crespo di Svezia
Ci sono passata, eccome se ci sono passata… E i mei figli sono due.