è arrivato il momento di un buon fondotinta.

è arrivato il momento di un buon fondotinta.

Calcolando che condivido età e compleanno con Caparezza, non posso lamentarmi se stamane i miei capelli eran simili a rafia colorata da decorazione bomboniere. Ho bisogno di  un parrucchiere. Ma uno bravo.

Ho la faccia verdognola. Quell’incarnato post-abbronzatura, presente?, a chiazze. Mannaggia a me che non son nata in agosto, vedrei meno il trapasso da un anno all’altro. Ora invece, in quel momento triste in cui la cipria estiva è troppo scura, e quella invernale è troppo chiara, ci sarebbe bisogno di..che ne so…. una lampada. Un incarnato marrone.
Inoltre, un’incipiente disidratazione disintegra lo strato cutaneo, che appare formato da tasselli piccolissimi di puzzle, incastrati malissimo, uno spot del deserto del Sahara, tutto formato da dune sabbiose (la cipria che si deposita) e laghi verdi spenti (borse sotto occhi, zigomi, e quant’altro. Ho bisogno di un chirurgo plastico. Ma uno bravo.

Sveglio il nano, che si lancia dal letto a soppalco senza paracadute, sfracellandosi nella mamma chioccia quale sono, che con disumano sforzo lo prende al volo, in equilibrio precario sui giocattoli sparsi sul pavimento (che al buio non vedi, ma senti) che manco camminar sul silicio, dico. La schiena emette scricchiolii preoccupanti, mentre il minutaggio dell’abbraccio a mezz’aria del buongiorno, pian piano diminuisce mattina dopo mattina. 

Affrontando il semaforo di Favaro, quello stracavolo di semaforo di Favaro che alla mattina sembra sia il mercato del pesce con gli sgombri in offerta, mi accorgo che i riflessi calano, il sincronismo tra accelleratore e frizione diventa imbarazzantemente impreciso. Mi muore la macchina. Mi accorgo che quelli dietro non mi suonano, non più perchè mi giustificano in quanto bionda, ma in quanto anziana signora che porta i figli a scuola. Ho bisogno di un amante giovane che rialzi i valori della mia autostima. Ma uno bravo.

Quest’anno in ufficio non l’ho detto a nessuno. Ho la felpa di Andrea, con scritto àssame star, a chiaro monito del pericolo imminente se vengo contraddetta, in cotal giornata funerea. Voglio evitare festicciole, bacetti sulle guance e battutine sull’età che avanza, quando domani ricominceremo ad ignorarci nei corridoi. Per non parlare dei regalini, fatti indistintamente a chiunque mettendo tre euro per scrivania, obolo indistintamente per i belli e i brutti. Che o tutti o nessuno. Ah no. Che son acida oggi, son acida.

Arriva un fiorista, con un elegante mazzo di fiori. Dono a sorpresa dei due ricchissimi-et-petulanti imprenditori della magnificente-et-rognosa opera edilizia della cittadina caotica, peraltro non ancora terminata (un pegno, ne convengo) che ha contribuito a numerose mie notti insonni (e sovrassediamo sulle giornate). Punto una calibro 12 al costato del fiorista, sequetrandolo nel mio ufficio, e minacciandolo di ripercussioni pollinarie se avesse fatto circolare notizia. Incredibilmente, nonostante abbia praticamente bussato ad ogni porta prima di arrivare al mio ufficio (ultimo del corridoio del braccio della morte..), il segreto è ancora al sicuro.

Certo, a qualcuno l’ho detto. Al beissimo collega della macchinetta del caffè, che due baci ho solo tre occasioni l’anno per averli. E al collega Mario, complice di scrivania, convitato al brindisi a due del pranzo di domani.

Ebbene si. trentaquattro. Che ci devo pensare, che non mi viene mica. Anzi, ho deciso, facciamo conto tondo: 35, così per due anni non ci penso più.

Quindi ormai i trenta son passati…. cazzo, ho quarantanni!!… Mi chiudo in convento. Anzi no, vado in un harem. E insegno i segreti della brava geisha alle preferite del sultano. Insomma, faccio la magnaccia. E mi chiudo in me stessa, a riccio, così nessuno potrà infierire sulla mia bellezza sfiorente. E solo da uno mi farò vedere.

Ma uno bravo.

24 pensieri riguardo “è arrivato il momento di un buon fondotinta.

  1. Massì fla, dopotutto sono solo 34 (io ne ho “solo” 32…tiè), dopotutto non hai ancora un piede nella fossa (ma l’alluce ci sta perfettamente).

    Stai attenta al fondotinta, per una signora di una certa età non tutte le tonalità vanno bene.

    SMETTILA DI PIANGERTI ADDOSSO PER L’ETA’ CHE AVANZA…..AUGURONISSIMI!!!!!!

  2. eheh…sissa tesoro…. son tutte scuse per farmi dire che son sempre gnokka!

    Poi mi ha appena chiamata clop (tessoro…si è ricordato…) e mi sento più sborona che mai. Ah. che meraviglia.

  3. aUguri fla…

    dai che se non ti han crocefissa finora.. il futuro splende!!!! 🙂

    by mik

  4. auguri flauta!!

    super young & fresh.

    quando trovi l’amante -quello bravo- dimmelo. sto cominciando a pensare che si siano estinti.

  5. buon compleanno, miss fla (la prego di apprezzare gli auguri ad ora tarda sebbene in tempo ancora utile e con connessione a manovella, che in ufficio ci è morto il router, e non l’ho ammazzato io)

    [avv & coetanea]

  6. miki tesoro…grazie!!

    zia, che c’è, non le piace l’angioletto? Lo so, biondo era ad hoc, ma superG non me l’ha modificato, uff..

    cinas, le piace il modello Morticia? Io son più per le biondone alla reality di Mtv. Sa, il mito della Barbie..

    @grazie Cap!

    @e grazie anche a Pilla, gli amanti bravi esistono, su.. basta insegnargli, mal che vada…

    @avv, cara… non riesco più a leggere il suo blog. Ma allora è un complotto! (oppure abbiamo lo stesso router?)

  7. Orpolina! Manco un paio di giorni e tu mi compi gli anni a tradimento??? Eddai che son sempre pochi e ben portati! E lascia stare il fondotinta che poi si vede la strisssssia sul decolleté! (e lo lasci attaccato all’amante carino… anche) Bacio e auguri!

  8. miss fla, temo si tratti di epidemia di influenza dei router. ad ogni modo, in questi giorni c’è poco da leggere, anche se raikkonen ha vinto in cina. santo uomo, gli son venuti pure gli occhietti a mandorla!

    [avv]

  9. un uomo dagli occhietti a mandorla ha valenza positiva? No, me lo chiedo.

    momy, mai usato fondotinta in vita mia. per questo mi dico che forse è giunta l’ora (padre per me)..

  10. gosh, un altro che non posso più leggere. non ce la posso fare… che dite, mi licenzio?….ah no, non mi assumeranno mai…..

    sigh.

  11. senta avvocata, te il mio mulinello me lo lasci stare va bene? ecco.

    azzo. e non li dimostro. sono adolescente dentro.

  12. eccolo… non dimentico l’antica promessa, al più presto (quante volte l’ho detto?) conto di preparare la versione definitiva. Ma tutto questo grigio?

  13. Il grigio è gentilmente offerto dalla stilista triestina tanto nota per i template. Questo c’era, taci va che almeno ho cambiato i muri. Ah, sti uomini.

    @miki…..ho rispetto per i vecchi. Ustrega se ho rispetto……

  14. il grigio nei blog fa fico. lo dice una che ne fa largo uso!

    solo, miss fla, sti link in bianco fanno a cazzotti con lo schermo del laptop. io e il suo css dobbiamo parlare, dobbiamo (e giuro che il css non è una cosa sconcia)

    [avv informatico e tennologgico]

  15. avv, ma le pare che io mi intenda di html? faccio tutto assolutamente a caso. Se non mi date un pentagramma, io non ce la posso fare.

    Si accettano cmq volontari che ci mettano mano. Sul template, s’intende.

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