gli occhi chiusi

gli occhi chiusi

Mi ingozzo di sottaceti e birra. Un mix di malto svampito e cipolline.
 
Con un gesto goffo stropiccio gli occhi con la mano, il trucco si spande attorno, come se avessi gli occhi pesti. Mi guardo fissa sullo specchio, e l’anima spunta fuori con tutta la sua vergogna.
 
Ogni tanto apro gli occhi, e vedo. E ciò che vedo è vuoto.
E allora li chiudo, e gioco a mosca cieca tutto il tempo.
 
Mi ha detto “sarò reperibile”. E’ la promessa d’amore più squallida del pianeta, ma in fondo la più vera. Per una volta, la sincerità di questa realtà bieca.
 
 Se l’avessi intorno tutto il tempo soffocherei. Ma il mio orgoglio vorrebbe soffocare, solo un po’. Assaggiare la torta per poter dire “non mi piace”.
 
Attorno ho un lusso che non ho mai avuto. Tutte le marchette per la mia insoddisfazione. Come se anche io avessi un costo. Un costo.
 
Io che parlo, io che discuto, che spiego. Ho finito le parole, adesso. Ho solo questo enorme bagliore di un’infelicità mostruosa, l’essere senza futuro, un vuoto intorno che non volevo, un legame che non volevo, uno stato di fatto scarno di gioia, e nessun progetto in essere per cambiare le cose. Sarà che ho esaurito le varianti.
 
Rimetto ordine nella nostra casa. E rido, sul nostra. Un ordine che non è mio, una perfezione imperfetta, falsa.
Chiudo le luci, mi rinchiudo nelle coperte e dormo di traverso, in un letto troppo mio da dividere. Una lacrima di disperazione, che inghiottisco imbottita di amarezza.
Domattina è un altro giorno, richiudo gli occhi, per non volerli aprire.
 
Che tanto lo so, tempo due giorni e li riapro, e starò, nuovamente, di merda.

15 pensieri riguardo “gli occhi chiusi

  1. Non mi sembra proprio una gran bella situazione, ma se la vuoi vivere ci sarà pure un perchè…

    Captain’s Charisma

  2. Mata, le mie non sono nemmeno aspettative. Nemmeno speranze.

    E’ che vorrei che tutte quelle menate del “dopo la tempesta viene il sole” e “sei alla fine del tunnel” e “la salita è finita ora goditi il panorama” non fossero, appunto, menate.

    Dico, mi merito una pausa pubblicitaria felice, no?

  3. Le pause pubblicitarie felici ci sono, ma durano, appunto, quanto una pausa pubblicitaria.

    Bacione. M.

  4. Ti sei stufata di cercare, ma quello che hai trovato non ti piace. Che facciamo? Tanto dal cielo non casca nessuno….. forse solo un regalino pennuto…..;-)

    Quando si può avere ancora la possibilità di scegliere e soprattutto la forza per farlo, allora le cose possono ancora modifarsi. Non ti sedere, altrimenti non ti rialzi.

    Silly

  5. dopo uno scritto così è difficile (per me!!) trovare due parole decenti. E allora…solo un abbraccio!

  6. @mata, Te fai il calcolo di quante cose fai durante la pausa pubblicitaria…. incluso il cambio canale, lo zapping, merenda, la pipì…. insomma…. ti par poco?

    @silly, mica mi siedo. Mi fermo. Intanto.

    @sioux, un abbraccio ti par poco?

    @bevi, il mio amato Renato e i fratelli vagabondi?… manda un bacione per me a tutti loro. Stasera canto rock per tre ore filate, sarò un’ameba poco socievole poi….

    Ma te vai a sentirli. Rosa ha una voce da sogno, da sogno.. (sul pezzo non dico niente. è parte del mio passato).

  7. avevi ragione flà son proprio bravi

    Rosinha ha proprio una bella voce

    e Renato & c. son simpatici (Chico poi è un vecchio amico)

    sul sito e su you tube per chi vuol conoscerli

    http://www.nossaalma.it

    io naturalmente ho preso i cd

    e te li ho salutati, anche il maestro Bebo

  8. Lasciamo il Maestro a chi s’è fatto un mazzo in conservatorio, via.

    A lui basta “alchimista”, gli si addice di più.

    Su Renato non v’è dubbio, è un uomo meraviglioso (sebbene si sia sposato poco fa senza il mio consenso!), e suona con una passione travolgente, lavorare con lui è un piacere immenso.

    Son bravi si… e speriamo tengano duro! (e si liberino del sax per inserirci la flauta..)

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